gruppo seitel

In Cina è già cominciata la sfida tecnologica per lo sviluppo del 6G

21-11-2019   Fabio Mazzocchio Blog

Il Ministero cinese della Scienza e della Tecnologia ha annunciato con una nota che esperti e rappresentanti dello stato hanno delineato il percorso tecnico da seguire per sviluppare la nuova tecnologia 6G: la corsa al 5G delle potenze mondiali non è ancora finita che la Cina è già andata oltre.

Questo avverrà grazie al lavoro di due team che dovranno supervisionare tutto il processo di studio e sviluppo delle future reti di comunicazione: in particolare, il primo, avente lo scopo di promuovere la realizzazione del 6G, è costituito da diversi dipartimenti governativi; il secondo è composto da 37 esperti, provenienti dal mondo dell’università, della ricerca scientifica e delle imprese, che dovranno fornire consigli tecnici per le principali decisioni che il governo prenderà in materia.

Per quanto concerne il 5G, all’inizio del mese i tre operatori statali cinesi China Mobile, China Telecom e China Unicom hanno attivato la più grande rete al mondo di quinta generazione rendendo disponibili ai consumatori i servizi supportati dalle reti 5G mediante piani tariffari da circa € 16,60 (128 yuan) includenti 30 Gb di traffico dati al mese. Questa rete comprende ben 50 città, tra cui Pechino e Shanghai, grazie a 86.000 stazioni 5G già in funzione e l’obiettivo è attivarne più di 130.000 entro la fine dell’anno.

Sul 5G si sta già consumando il grande scontro tra Washington e Pechino, che si è sviluppato attorno alla guerra dei dazi e alle critiche americane al colosso cinese Huawei (leggi l’articolo), tant’è che il governo statunitense ha inserito quest’ultimo nella “Entity list”, una lista nera che impedisce all’azienda asiatica di rifornirsi dalle imprese americane delle parti e componenti di cui ha bisogno.

Data la “guerra fredda tecnologica” in atto, la sola idea dello sviluppo del 6G da parte della Cina sta ulteriormente scaldando gli animi dall’altro lato dell’oceano Pacifico: un esempio calzante è costituito dal tweet del presidente Usa Donald Trump che già a febbraio aveva esortato le aziende ad aumentare gli sforzi e a non restare indietro.

tweet trump 5G e 6G

Io voglio la tecnologia 5G, a anche 6G, negli Stati Uniti il prima possibile. E’ di gran lunga più potente, veloce e smart della tecnologia corrente. Le aziende americane devono intensificare gli sforzi. Non c’è alcuna ragione per cui dovremmo rimanere indietro.”