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Più forza al business delle TLC

25-02-2020   Fabio Mazzocchio Blog

Ryan Ding, Executive Director of the Board and President of Huawei’s Carrier Business Group, ha tenuto il discorso di apertura dell’evento londinese per la presentazione dei nuovi prodotti e soluzioni Huawei, dal titolo 5G, Bring New Value. Secondo quanto affermato da Ding, il campo di applicazione del 5G sta crescendo oltre ogni immaginazione in termini di sviluppo, ecosistema ed esperienza utente, ma le reti si confermano ancora una volta come l’elemento alla base di questa innovativa tecnologia.

Vantaggi:

Il network include capacità di prodotto in grado di proporre nuove reti:

·        La Ran semplificata: accelera l’implementazione del 5G, integrando tre soluzioni di prodotto:

l’antenna Massive Mimo di terza generazione che si presenta come la più leggera sul mercato. La Blade AAU con il più alto livello di integrazione tra antenne passive e attive, infine la AAU a banda ultra-larga (400 MHz).  

Queste soluzioni agevolano la risoluzione delle problematiche legate all’aggiornamento dei siti esistenti e l’installazione dei prodotti 5G per aiutare gli operatori a realizzare rapidamente il 5G.

·        La rete IP intelligente permette di trasformare reti IP efficienti in reti IP compatibili con i Service Level Agreement. La rete IP intelligente vanta la massima precisione di slicing del settore a 1 Gbit/s, ben 5 volte superiore alla media del mercato”.

La soluzione AAU 5G utilizza chip altamente integrati di proprietà di Huawei che riducono il consumo energetico di oltre il 15%. Inoltre la soluzione PowerStar con funzionalità di intelligenza artificiale supporta il coordinamento multistandard e multi banda/frequenza che riduce ulteriormente il consumo energetico dell’intera rete dal 15% al 20%.

Intelligenza artificiale:

 facilita la transizione a un’era digitale e smart. L’IA assicura un’accurata pianificazione delle reti per offrire all’utente un’esperienza migliore: garantendo una qualità più elevata, una risoluzione rapida dei problemi legati all’esperienza e infine i servizi commercializzati si fanno più mirati.

5G eco sostenibile:

La sfida principale è quello di “Rompere la curva energetica”, ossia invertire l’elevato consumo delle reti mobili. Tuttavia il 5G può essere concepito come un’arma per abbattere i costi energetici. A patto però di progettare infrastrutture “green-oriented”.

Una possibile strada è: “Fiber-to-5G”, ossia della convergenza fra le reti in fibra e quelle mobili di quinta generazione.

I risultati forniti da Ftth Council prevedono una riduzione dei costi per il 5G compreso tra il 65% e il 96%, tramite la realizzazione di una rete ottimizzata e convergente.

La progettazione “convergente” può consentire di valutare in anticipo uso e sfruttamento delle varie risorse in campo.Un esempio di un uso efficiente è quello dei siti: il 40% di energia di un sito non è produttiva a differenza del consumo energetico che caratterizza il 5G che, oltre ad essere standard, comprende la modalità “dormiente” (sleep mode), consentendo di abbattere i consumi in caso di inattività.

A far “abbattere” la curva energetica sarà anche la diffusione delle antenne Mimo (Multiple in Multiple out) in grado di migliorare le prestazioni dei segnali e di far viaggiare i dati più velocemente.